E` doveroso fare un punto della
situazione in qualità di ex Assessore alle politiche finanziarie. Mi auguro che
altri miei ex colleghi facciano altrettanto guardando i propri aspetti di
mandato.
Il confronto in ambito
finanziario è impietoso, a fronte di una riduzione e contenimento delle tasse e
tariffe dell'amministrazione Lonati si hanno incrementi di tasse e tariffe già
nel primo anno di mandato Colombo, nonostante una maggiore disponibilità di
risorse finanziarie.
Nel dettaglio, nel primo Bilancio
della nuova amministrazione sono stati reintrodotti i costi di segreteria per i
certificati anagrafici, inoltre l'aumento della TARI (fisiologico), è stato
caricato principalmente su aziende e Negozi (aumento dell'8% in un anno)
A maggio 2019 hanno introdotto la
variazione del regolamento per gli orti comunali inserendo una quota annuale di
iscrizione, in consulta hanno parlato di 40 euro per pochi metri quadrati, con
la stessa cifra considerando il prezzo medio di affitto di un terreno agricolo
del 2017 in Lombardia siamo attorno ai 500 metri quadri (un'area quadrata di 22 m per
lato).
Cosa ha fatto l'amministrazione
Lonati nei 5 anni precedenti?
Nell'introduzione della TASI ha
inserito forti sgravi per le famiglie (primo anno di 25'000 Euro e il secondo di 75'000 Euro).
E` stata citata da Luca Orlando ne "il sole 24 ore" a marzo del 2015 come uno dei comuni virtuosi per aver alleggerito il carico
fiscale delle aziende e negozi (IMU/TASI)
Con il cambio delle aziende che
si occupano della raccolta rifiuti ha prodotto un decremento della TARI del
15%, guardando dall'inizio a fine mandato siamo passati da un costo di 2096 del
2013 a 1774 del 2018 (in migliaia di Euro)
Nel 2017 abbiamo tolto l'addizionale comunale a più di 600 cittadini hanno avuto un risparmio superiore
a 100 euro all'anno.
Nel 2018 ha tolto il rimborso per
i certificati anagrafici, anche nell'ottica di un efficientamento dei processi
della macchina comunale.
Tutto questo mantenendo le tariffe
dei servizi invariate per 5 anni e garantendo la democrazia e la possibilità d'esercizio
dei compiti dei consiglieri comunali.
Già perché con l'amministrazione
Colombo le funzioni di controllo e capacità di intervento dei consiglieri
comunali sono state notevolmente
ridotte. Già dal primi incontri in commissione finanza non sono più stati
distribuiti i dettagli dei conti sui singoli progetti, rendendo difficoltosa la
possibilità di introdurre proposte. Inoltre a maggio 2019 è stato modificato il
regolamento del settore finanziario impedendo di fare emendamenti alle
variazioni di bilancio in consiglio comunale. Con l’ultimo consiglio comunale
sono state tolte consulta dei servizi sociali e commissione Cava.
Finora non si tratta di grandi
incrementi sul fronte di tasse e tariffe,
ma sono solo un "segnale" di scarsa attenzione per l'aspetto
finanziario, comunque in contro tendenza rispetto ai 5 anni precedenti. Nel
giro di un anno ci sarà da pensare a chi affidare la gestione dei rifiuti e il
nuovo bando potrà "regalare" delle riduzioni o degli incrementi a
tutti i cittadini. Invito l'amministrazione a fare molta attenzione alla
preparazione del bando così delicato in quanto fondamentale per poter invertire
la loro tendenza; sono del parere che non sia necessario tagliare i diritti dei
consiglieri e cittadini per amministrare bene.
Marco Gibillini