venerdì 10 luglio 2015

Bilancio approvato ... all'unanimità!

Nella notte di Venerdì 6 Giugno, è stato approvato un sofferto bilancio 2015/17.
Ai tagli statali degli anni precedenti si sono aggiunti quelli di quest'anno. Va da sé che l'Amministrazione dopo aver verificato ogni possibile risparmio in tutti i settori, peraltro già erosi da tagli precedenti, non ha potuto che cercare di incrementare le entrate per mantenere inalterato il livello dei servizi ai cittadini.
Le leve a disposizione per reperire risorse economiche sono le tasse locali, non altro, e in particolare IMU e TASI, avendo escluso per scelta l'IRPEF comunale e l'aumento delle quote a carico del cittadino su servizi quali: asilo nido, scuola, anziani, disabili, ecc. A proposito di quest'ultimo aspetto si precisa che la quota a carico delle persone è rimasta al 32% del costo, una delle più basse della zona.
É stata quindi aumentata la TASI dallo 0,20 allo 0,25% (comunque tra le più basse della zona) mantenendo l'impianto delle agevolazioni e detrazioni. Quest'ultime sulla prima casa sono diminuite di 10 euro, ma con una scelta decisa verso la tutela delle famiglie, ci saranno detrazioni a partire già
dal primo figlio prima escluso. Il totale delle detrazioni è maggiore di 20.000 euro rispetto al 2014! Appare evidente lo sforzo fatto per garantire la massima tutela possibile delle fasce deboli della popolazione. Ogni altra azione su IRPEF comunale o quote a carico cittadini avrebbe penalizzato chi è già in difficoltà.
I politici che si stracciano le vesti per l'aumento della TASI tacciono sul fatto che di fronte al taglio dei trasferimenti statali del 14% si è fatto fronte con un aumento della tassazione del solo il 7%. Costoro è bene che restino all'opposizione perchè governare è mestiere per gente seria.
Marco Gibillini