giovedì 21 maggio 2015

Basta calunnie!

Io son convinto che i cittadini di Bareggio siano in grado di ragionare e non seguano il detto popolare "Chi vusa püsé la vaca l'è sua", ci sono tante liste di minoranza (8) e ognuno dice la sua, mentre in maggioranza sono rimasti solo due gruppi e devono concentrarsi nel dimostrare con i fatti che stanno facendo un buon lavoro. Però qualche chiarimento è giusto fornirlo. La materia finanziaria è una materia complessa e volerla spiegare rischia di diventare noiosa e allontanare i pochi lettori che vorrebbero seguirci.
Nella finanza pubblica ci sono molti vincoli e molte variabili che cambiano durante l’anno e sono troppi per illustrarli in un breve articolo, il metodo migliore è confrontarsi con chi ci sta attorno (ovvero con gli altri comuni), perché hanno gli stessi nostri vincoli, e questo non è un mio diletto come qualcuno scrive.
Chi vuole confrontare pere con le patate vuole solo sviarvi, non credo che le ultime dichiarazioni apparse sulla stampa locale da parte di politici "stagionati" sia legata a qualche forma di incomprensione della materia finanziaria.
Un esempio: è troppo bello dire l’Italia sta andando bene perché il PIL (del primo trimestre 2015) è allo 0.3% mentre prima aveva il segno negativo. Perché se si considerano gli altri paesi Europei ci sono quelli che stanno aumentando del doppio o il triplo rispetto a noi, il tutto grazie alla misure prese della banca centrale europea, e che gli altri Paesi recepiscono meglio di noi.
Così se a Bareggio si confrontano le entrate tributarie del 2013 col 2014 bisogna ricordarsi che nel 2013 l’IMU sulla prima casa ha subito una svolta (è stata tolta) e lo Stato non è riuscito a introdurre nello stesso anno la TASI arrivata proprio nel 2014. Quindi se si guarda in valore assoluto quante tasse abbiamo fatto pagare ai nostri cittadini (entrate tributarie del SIOPE) è chiaro che ci sono delle alterazioni, invece confrontate con gli altri comuni noi abbiamo fatto passi da gigante. Abbiamo migliorato del 10% rispetto alla media (nel 2013 eravamo sopra la media del 3% e nel 2014 siamo scesi al di sotto del 7%).
Non facciamo poi confusione, le entrate tributarie (addizionale irpef, imu, tasi, ...) servono per pagare le spese correnti (personale, servizi, utenze, ...) NON per fare investimenti. Sono le entrate straordinarie (oneri di urbanizzazione, cambi d'uso, ...) che servono a fare investimenti (via san protaso, ristrutturazioni palestre, casa dell’acqua, ...). Anche qui bisogna confrontarsi con gli altri comuni se fanno meglio o peggio di noi, purtroppo qui abbiamo dati più frammentari da confrontare.
L'affermazione che già “sapevamo che i soldi non sarebbero stati interamente spesi” è scontata! Finché ci sarà il patto di stabilità, NON tutto ciò che è indicato a bilancio potrà essere realizzato, perché NON c'è una voce nelle uscite che esprima quanto siamo costretti a destinare per il patto di stabilità, quindi durante l'anno bisogna decidere, fra quello già indicato nelle uscite, ciò che l’amministrazione non potrà fare per rispettare tale vincolo.
Ciò che non abbiamo realizzato è stato superiore a quel vincolo, ma voler considerare l'avanzo come unico parametro è sintomo di ottusità. Probabilmente la minoranza pur di non avanzare soldi avrebbe asfaltato strade anche quando le condizioni meteorologiche non lo avrebbero consentito rischiando di doverle rifare perché l’asfalto si sarebbe deteriorato immediatamente, noi asfaltiamo usando il buon senso cercando di fare qualcosa che dura nel tempo.
Potevamo anche NON aderire al bilancio sperimentale in modo da avere un vincolo più alto, ma l’amministrazione non ha bisogno di scuse, ha bisogno del nuovo bilancio armonizzato per avere al più presto i dati aderenti alla realtà e per poter operare al più presto le scelte migliori.
Noi continueremo a operare le scelte che riterremo più eque e giuste anche se possono sembrare impopolari, certi di avere dei cittadini in grado distinguere le sirene dei politici vecchio stampo, dalla sostanza.

Infine a chi ci calunnia dicendo che raccontiamo frottole e che siamo disonesti rispondiamo di  leggersi la voce autorevole del Sole24Ore, che analizza la classifica di Assolombarda sulla tassazione di 86 comuni della zona di Milano. Nel 2014 il comune di Bareggio (rispetto al 2013) ha fatto un balzo in avanti di 10 posizioni ed è l’unico comune citato per questo miglioramento nell’articolo. Ricordiamo inoltre che l’amministrazione non ha inserito solo agevolazioni per le aziende, ma anche per le famiglie e sulla prima casa. Per chi vuole leggere integralmente l'articolo basta inserire le parole chiave "bareggio" e "sole24ore" su google per trovare l'articolo al primo posto. Chissà se darà del contafrottole anche al giornalista del Sole24ore.