giovedì 7 maggio 2015

Trasparenza e PARTECIPAZIONE al bilancio 2014

Trasparenza e partecipazione, questo è anche un nostro desiderio! Purtroppo è difficile realizzarlo quando viene gettato del fumo negli occhi, così i cittadini vedono solo il gioco delle parti dei politici  e ci si  indigna ancora  contro questa  politica, disinteressandosene o peggio mistificando. Ma ci piacerebbe anche capire dove sta la tanto sbandierata partecipazione di Voi con Noi; 3 “responsabili” della lista civica che in modo onnipresente occupavano quasi militarmente ogni singola commissione di maggioranza cercando di imporre a tutti la loro visione delle soluzioni, creando, quello si una serie di attriti e spigolature che più e più volte si è cercato di smussare, fino all’epilogo. Certo è che non prendiamo lezioni di onestà, etica o  morale, da chi ha in questi 18 mesi cercato in qualsiasi modo di prevaricare il resto della maggioranza. Per fortuna, per chi si vuole davvero informare sul bilancio comunale esiste un sito internet aggiornato e completo dove i cittadini possono attingere tutte le informazioni che vogliono senza difficoltà: www.siope.it. Come ho ribadito più volte in commissione e in consiglio l’avanzo di competenza citato di 1'588'915 € non è paragonabile agli avanzi degli anni precedenti in quanto la sperimentazione contabile del 2014 a cui ha aderito il comune di Bareggio (assieme ad altri 372 comuni italiani, neanche il 5% dei comuni) utilizza dei criteri diversi nel calcolo dei residui. Infatti alla fine del bilancio 2013 il riaccertamento dei residui ha prodotto un incremento del risultato del 2013 di  1'617'416 €. Cosa significa? Andando a spulciare i debiti e i crediti delle passate amministrazioni di Bareggio sono saltati fuori ben 1'617'416 €, che avrebbero variato notevolmente gli avanzi precedenti.
L’adesione al bilancio sperimentale ci è utile in quanto è più aderente alla realtà, però oggi per capire l’andamento dell’amministrazione nel 2014 dobbiamo paragonare dei valori omogenei. Il dato più interessante è quello relativo alla parte disponibile di avanzo del 2014 (ovvero a quello che l’amministrazione potrà effettivamente utilizzare durante il 2015) che è stato ridotto a 170'732 €, mentre invece alla fine del 2013 (dopo il riaccertamento) era di 300'684 €.
Trasparenza e partecipazione: il sito di SIOPE raccoglie i dati (entrate e uscite) di tutti i comuni italiani catalogati in maniera omogenea a partire dal 2008. Su questo sito è semplice fare dei confronti: con gli anni precedenti, con altri comuni e con le medie dei comuni italiani.
Ad esempio il comune di Bareggio nel 2013 ha incrementato il suo fondo cassa (differenza fra entrate e uscite) di  1'018'003 € mentre nel 2014 di “solo” 392'475, valore sensibilmente decrementabile se si considerassero delle “eccezioni”, non dipendenti dall’amministrazione, sopraggiunte nel dicembre 2014.
Per paragonare i valori con le medie dei comuni italiani bisogna andare nella sezione Benchmarking e lì i valori di entrate e uscite sono rapportati agli abitanti del comune. Volendo verificare le entrate tributarie del comune fissate per il 2014 a 484€ per ciascun Bareggese, si vede che sono inferiori di 38 € rispetto alla media nazionale (522€) per i comuni nella nostra fascia (da 10000 a 20000 abitanti), mentre nel 2013 eravamo sopra la media di 17€, se questo non è un miglioramento! Se qualcuno pensa che sia a discapito dei servizi, il comune di Bareggio è passato da 595€ per abitante nel 2013 a 596€ nel 2014, ovvero ha mantenuto i servizi primari dell’anno precedente, quindi vi è stato un miglioramento nell’efficienza rispetto agli altri comuni italiani, perché abbiamo mantenuto i servizi chiedendo meno ai nostri cittadini.
Se qualcuno vuole obiettare che il nostro territorio è diverso rispetto al territorio italiano potete confrontare i valori dei tributi del 2014 con i comuni limitrofi a Bareggio, sempre con una popolazione simile. I cittadini di Bareggio pagano meno tasse (tributarie ed extratributarie) rispetto ai tre comuni (più simili a noi) che ci circondano (Sedriano, Cornaredo, Corbetta) basandoci sui dati SIOPE del 2014. Certo questo non ci basta, abbiamo visto delle criticità nella gestione del 2014 e stiamo lavorando per migliorarle. I numeri parlano chiaro se vogliamo confrontare dei valori omogenei, purtroppo per poter cambiare le cose a Bareggio è necessario che i cittadini si interessino e leggano i dati forniti, ovvero partecipino perché la trasparenza già esiste!

Infine un dato che riguarda il costo a carico di ogni cittadino bareggese dei dipendenti comunali (che hanno anche aderito alla sperimentazione contabile): sono costati  166€ pro capite, mentre negli altri comuni italiani costano in media di 185€. Se confrontati con i comuni limitrofi solo Cornaredo fa meglio di noi con 165€, mentre siamo ben lontani dai 218 € per abitante che pagano i cittadini del comune di Sedriano.
Marco Gibillini