Un'analisi alla risposta o non risposta dell'attuale assessore va data, e ogni tanto anche i sostenitori dovrebbero leggere e comprendere i contenuti, anche ciò che non viene menzionato.
Iniziamo a vedere ciò che l'assessore NON ha contestato,
ovvero l'aumento delle tasse, la perdita 2 milioni annullando i LED,
l'incremento dell'estensione della cava e l'assenza dei relativi controlli,
come pure i danni all'ambiente
causati. Infine ma non
per ultimo non ha
contestato i tre
terreni regalati ai
costruttori per recuperare le
aree dismesse. Significa che sono cose vere!
Per quanto riguarda
ciò che l'assessore
ha scritto, precisiamo
che anch'io sono
felice che vengano recuperate delle aree dismesse. Chi
potrebbe contestarlo, il problema è il come. Non sono d'accordo che vengano recuperate
regalando il nostro
territorio. Parafrasando un
detto popolare sono
capaci tutti di recuperare aree coi terreni degli altri.
In particolare non contesto che i costruttori pagheranno gli
oneri, lo fanno tutti, è la legge. Quello che non si menziona è quanto daranno,
in particolare quanto daranno in cambio ai 2/3 della volumetria che era dei
cittadini di Bareggio
oppure in cambio dei terreni “regalati”.
L'amministrazione dice di
voler usare quei
soldi per gli investimenti, ci mancherebbe me lo
auguro, devono ancora dimostrarlo che ne siano capaci, perchè per ora non è
salita alcuna costruzione,
ma neppure hanno
realizzato nuove strade
(Via Santo Stefano) e nonostante l'assenza vincoli di spesa (patto di stabilità) e pur
buttando 2 milioni (LED), dopo 5 anni, ci sono 4 milioni in più in cassa.
Veniamo alla questione più delicata e sottile. Abbiamo la
“fortuna” di avere un consigliere regionale che è anche consigliere
comunale. Sicuramente molte
delle risorse che
il comune di
Bareggio ha ricevuto (compreso Bocciofila), sono arrivate
tramite il suo aiuto, ma il problema è un altro bisognava farlo rientrare nelle
questione del progetto cartiera e farlo pagare a chi avrà i benefici e non alla
collettività!
Di fatto noi a Bareggio abbiamo
in cassa 9
milioni di euro,
ne possiamo utilizzare 5
non è necessario
buttarli annullando bandi o regalando terreni. Probabilmente abbiamo
tolto risorse a chi questa disponibilità non l’aveva. Questa è la politica che voglio, amministrare
le risorse pubbliche come se fossero proprie.
Marco Gibillini