venerdì 17 ottobre 2014

Ancora sulle imposte locali

In questi giorni, forse perché è arrivata la scadenza della TASI, si continua a gridare ai quattro venti la possibilità avuta a luglio dall'amministrazione di abbassare ulteriormente le tasse locali, in particolare proprio la TASI. Già a luglio 2014 i politici, anche quelli che si occupano di amministrazioni locali, sapevano che ci sarebbero stati alcuni tagli dal governo centrale. Accettare le variazioni ipotizzate a luglio avrebbe comportato trovarsi in serie difficoltà nei successivi assestamenti o nella gestione del comune, .. perché comunque i bilanci comunali devono quadrare, e i servizi ai più deboli devono essere erogati. 
L'amministrazione avendo uno sguardo un po' più ampio ha evitato di fare alcune variazioni in quella sede e ha conservato risorse per i successivi assestamenti compensando i tagli fatti dal governo. 
Le ipotesi di tagli proposti a luglio per ridurre la Tasi erano di circa 39'000 €, mentre gli ulteriori tagli arrivati finora dal governo nel 2014 sono di circa 190'000 euro. Alcuni di quei possibili tagli son stati utili proprio per compensare quella mancata entrata, altri non sono stati utilizzati per evitare di far collassare la "macchina comunale".

Mi stupisce che alcuni ex-amministratori non conoscano, o meglio facciano finta di non conoscere la situazione in cui versa il paese e le ricadute che ha sulle amministrazioni locali (sostanzialmente tagli).

Vi invito quindi a leggere il comunicato presente sul sito istituzionale del comune di Bareggio che riguarda la TASI, per chiarire alcune scelte fatte dall'amministrazione.

Nella gestione di un'amministrazione comunale (e anche nella deliberazione della TASI)  vi sono delle regole poco conosciute ai cittadini, chi ha dei dubbi può chiedere direttamente agli assessori, che saranno felici di darvi spiegazioni, le mail le trovate sul sito istituzionale.


Marco Gibillini