giovedì 15 maggio 2014

Alcune precisazioni sul Rendiconto 2013

A seguito delle considerazioni di altre forze politiche è doveroso fare alcune precisazioni in merito al rendiconto 2013 che è stato approvato in consiglio comunale il 29/4/2014.
La prima considerazione da fare è che siamo arrivati alla guida di Bareggio nel mese di giugno, il bilancio è stato approvato da Commissario, noi lo abbiamo gestito, cercando di aggiustare il tiro e aggiungendo in questi mesi quelle integrazione che ritenevamo utili, pertanto ci meravigliamo che chi conosce la macchina comunale (come Monica  Gibillini, Ermes Garavaglia, Simone Ligorio e altri) ignorino le  difficoltà e a volte l’impossibilità di effettuare modifiche sostanziali in corso d’opera. 
L’amministrazione di Bareggio ha approvato il rendiconto 2013 due mesi prima della scadenza fissata dal Governo (quest’anno per il 30/6), grazie a una nuova collaborazione instaurata con gli uffici, nonostante  una forte carenza di personale nel settore finanziario.
Nel 2013 a bilancio vi erano più risorse rispetto all’anno precedente, risorse recuperate dal commissario aumentando la tassazione locale, ma non dimentichiamoci però che in un passato recente (es. 2009, 2007, 2006, …) il comune di Bareggio  ha avuto condizioni economiche e di bilancio sicuramente migliori rispetto a quelle a disposizione per il 2013.
Non ci nascondiamo dietro le scelte del  commissario,  però non si possono dimenticare i fatti,  la maggiore imposizione non l’abbiamo voluta, né l’abbiamo deliberata noi.
La scelta dell’amministrazione è stata di mantenere molte decisioni e progetti programmati in fase di bilancio di previsione, perché?
  1. Apportare modifiche sostanziali a metà dell’anno e quindi a metà percorso su un bilancio già approvato comporta l’interruzione di molti progetti già avviati e quindi lo spreco di tutte quelle risorse utilizzate per questi progetti
  2. L’amministrazione Lonati ha voluto da prima  osservare,  comprendere e prendere coscienza delle situazioni, dei progetti in essere e dei processi relativi  e poi organizzarsi , progettare e intervenire, infine ripercorrere il ciclo cercando di migliorarne sempre più la gestione.

Un intervento immediato senza una buona osservazione poteva  solo peggiorare la situazione!
In questi mesi abbiamo lavorato e  organizzato per poter avere a disposizione altre risorse senza gravare sui bareggesi, sia sui macro numeri, sia su attività di dettaglio, partendo anche  dalle tante piccole scelte che servono a risparmiare come fa un buon ‘padre di famiglia’ (non abbiamo aumentato i costi dei servizi; mensa, pulmino trasporto alunni, rette asili ecc.  abbiamo ripristinato  il pulmino di collegamento  della Brughiera per il mercato a costo zero,  le luminarie natalizie fatte in collaborazione con un’associazione sul territorio dimezzando i costi, e così molte altre cose, compresa un attenta spending review ancora in atto).
Infine  l’adesione anticipata al nuovo bilancio sperimentale ci ha consentito di avere a disposizione per opere straordinarie altri 350'000 Euro, e soprattutto … senza sforare il patto di stabilità.
Permetteteci ancora due parole,  in pochi mesi abbiamo messo in cantiere  e concluse diverse opere pubbliche: abbiamo  asfaltato via Crispi, finito la pista ciclabile e asfaltato la via Giovanni XXIII, abbiamo terminato il comparto vicino al supermercato Carrefour e la via Gallina con la sistemazione viabilistica , dei marciapiedi e la creazione del nuovo parcheggio, abbiamo sistemato e ripristinato molte parti di manto stradale, deteriorato a seguito dei danni causati dal maltempo particolarmente inclemente quest’inverno e  dai lavori della rete del gas  e non da ultimo in questi giorni sono partiti i lavori per casa dell’acqua che verrà terminata entro giugno.
Altro che immobilismo! 
... Siamo decisamente efficienti!