La scorsa settimana il comune di
Bareggio è stato indicato su diversi quotidiani nazionali (Giorno, Repubblica,
Libero, …) come comune virtuoso per quanto riguarda la Tassa dei Rifiuti. In
particolare per quanto riguarda la TARI relativa alle imprese riferita all’anno
2015. In base allo studio della CONFCOMMERCIO il comune di Bareggio risulta il
più virtuoso tra i comuni medi(dai 5'000 e i 30'000 abitanti). Ovvero il comune
di Bareggio risulta il comune che ha le tariffe più basse in Provincia di Milano,
Lodi e Monza e Brianza su una base di 250 comuni.
In qualità di assessore al
Bilancio posso dare ulteriori indicazioni che permettono di capire la portata
del riconoscimento. Prima di tutto i dati si riferiscono al 2015, nel triennio
successivo, col nuovo bando fatto da questa amministrazione, abbiamo avuto un
ulteriore miglioramento del 17% sulla TARI, con un picco del 25% guardando il
solo 2016 rispetto al 2015. Quindi la situazione è ulteriormente migliorata in
questi anni in controtendenza rispetto all’andamento delle tariffe a livello
nazionale che registra notevoli aumenti sulla TARI. In secondo luogo, ma non meno importante riguarda la TARI che pagano le famiglie,
qualcuno potrebbe pensare che la tariffazione bassa per le imprese viene
realizzata a discapito delle famiglie. In realtà la suddivisione tra famiglie e
imprese è del 65-35%, in linea con gli altri comuni milanesi. Inoltre qualche mese fa è uscito uno studio a
livello nazionale che fissava la TARI media per le famiglie a 295 Euro. Il
comune di Bareggio ha una TARI media per il 2017 ferma a 152 Euro a famiglia,
ben al di sotto della media, anzi vicino al minimo nazionale del comune di
Belluno 149 Euro. Infine non trascuriamo l’ottimo risultato raggiunto con la
differenziazione dei rifiuti che consente di riciclare oltre l’80% del rifiuto,
un ottimo risultato mantenuto nel tempo, grazie alla collaborazione dei
cittadini.
Il comune di Bareggio era già
stato citato nell’applicazione della tassazione locale come comune virtuoso,
nel 2015 dal Sole24ore per il miglioramento notevole della tassazione locale
(IMU+TASI in quel caso). Questo è un secondo riconoscimento, davvero notevole (siamo
primi!) che ancora una volta mette tacere chi fa leva sul malcontento per
acquisire consensi elettorali. La pulizia delle strade, l’abbandono dei
rifiuti, le buche che si formano dopo diverse giornate di pioggia sono diffuse
nel nostro territorio come in tutti i territori del milanese e non solo. Sono
conseguenza in parte della carenza cronica delle risorse per i comuni e in
parte dell’avvio imminente della tariffazione puntuale che induce a pensare che
l’abbandono azzeri la tariffa. Sono difficoltà oggettive, che creano
indignazione nel cittadini, riscontrate anche dagli amministratori, a cui
ciascun ente cerca di far fronte al meglio, ma difficilmente misurabili. La
tariffa invece è misurabile, quindi oggettiva e il riconoscimento avvalla il
buon lavoro fatto da questa amministrazione, un lavoro che spesso si trascura
di divulgare, proprio perché l’amministrazione si concentra sul lavoro stesso,
va al sodo, al portafoglio dei cittadini, gestendo al meglio le risorse
disponibili, come dovrebbe fare un buon padre di famiglia. Avanti così che
siamo sulla strada giusta!
Marco Gibillini