mercoledì 19 gennaio 2022

Bilancio 2022, difficile salvare qualcosa.

Facciamo qualche considerazione sul bilancio, approvato in consiglio comunale nel bel mezzo delle festività tra Natale e capodanno. Si proclama nessun aumento per i cittadini, vero se consideriamo il passaggio dal 2021 al 2022. Ma la precedente amministrazione aveva lasciato un'addizionale IRPEF che incassava 190'000 Euro in meno dai cittadini di Bareggio. Questa è stata ritoccata nel 2020, con l'assicurazione che sarebbe stata ripristinata l'anno dopo, ma ormai siamo al terzo anno dove non si tocca nulla.

Il paradosso è che a Bareggio, un lavoratore dipendente con un reddito di 12'000 Euro annuo NON paga l'irpef, ma dal 2020 paga 100 Euro di l'addizionale comunale IRPEF. Le battaglie per un'imposizione fiscale progressiva dovrebbero essere fatte a partire dai redditi più bassi a prescindere dalla fiscalità locale o nazionale.

Ritengo che la scelta di questa amministrazione sia di erogare contributi di anno in anno anche se di importo inferiore, come i 100'000 Euro di contributi per pagare e bollette, perché un contributo "una-tantum" è più visibile e pubblicizzabile oltre a generare maggiori consensi. Purtroppo oltre alla minore entità della  risorsa elargita, ci sono anche altri 2 effetti negativi con questa soluzione, prima di tutto chi non lo sa, o non è in grado (es. alcuni anziani), non ne fa richiesta, quindi il contributo non raggiunge tutta la platea dell’addizionale; secondo la domanda di contributo presentata deve essere controllata e quindi gli impiegati comunali, già pochi, sono occupati a svolgere attività che prima non esistevano... di certo non è un miglioramento per i cittadini.

Probabilmente per questo motivo ci sono anche alcuni movimenti di personale fra i dipendenti comunali (riduzione personale dell’asili nido), mentre le risorse economiche sono dirottate sui nidi privati, … è questo che intendono come potenziamento dei servizi?

Guardando il bilancio 2022 rispetto al 2021 vediamo poi che vi sono diverse voci legate al Covid scomparse o notevolmente ridotte. La voce "Sostegno Famiglie" passa da 275'000 a 100'000 Euro, mentre la voce "Acquisto beni .. carte prepagate" da 190'000 Euro viene azzerata. Ovvero 365'000 Euro di risorse economiche che i cittadini di Bareggio non percepiranno più quest'anno. Forse il contributo alla DAD non serviva già dall'anno scorso, ma le carte prepagate per i generi di prima necessità per molte famiglie sono ancora essenziali.

Un passaggio sulle opere pubbliche è doveroso, certo tra lo sblocco del pareggio di bilancio, fondi pubblici per investimenti che arrivano dallo stato e i risparmi delle precedenti amministrazioni di risorse ce ne sono parecchie, ma quello che si vede realizzato dopo quasi 4 anni di amministrazione è davvero poco. E perfino di dubbia utilità, un esempio per tutti la rotonda di Via Roma. Uno studio esterno che aveva analizzato per settimane i flussi di traffico sulla ex-Statale 11, aveva scartato quella soluzione, indicando invece una doppia rotonda sulla statale come soluzione migliore per fluidificare il traffico. E' incredibile che in un periodo di vacche grasse si trovano ulteriori fondi per realizzare una soluzione anche se scartata da esperti. Personalmente preferirei fosse finanziata l'opera migliore o la più necessaria, senza guardare l'area politica che la propone.


Marco Gibillini