Siamo arrivati al primo bilancio
della nuova amministrazione Colombo, facciamo le prime valutazioni.
Iniziamo con piccole cifre che
danno il polso …. Reintroduzione dei rimborsi per i certificati Anagrafici e storici.
Sembra un controsenso, sentiamo sempre parlare di semplificazione, di efficientamento
delle procedure e delle imposte e ora torniamo indietro. Stiamo parlando di rimborsi
per 25 e 50 centesimi per i certificati anagrafici, che a livello di bilancio
annuale portano meno di 2000 Euro. Ma su un bilancio di 11'000'000 Euro, e con
oltre 1’0000'000 di investimenti che gli ha regalato il MEF a fine 2018,
servono proprio quei 2’000 Euro. O forse è solo perché sono gli extracomunitari
sono i maggiori richiedenti dei certificati storici?
L'amministrazione Lonati aveva
tolto il rimborso per la richiesta dei certificati anagrafici, anche
nell'ottica della digitalizzazione, che se richiede il pagamento elettronico, aggiunge
un ostacolo alla richiesta dei documenti. Anche il pagamento di una cifra così
irrisoria allo sportello allunga i tempi di attesa, aggiunge la gestione
contabile e amministrativa delle cifre, la gestione della cassa, sicuramente è più onerosa la gestione rispetto
all'introito registrato. Se il problema sono ancora una volta gli
extracomunitari, forse è bene che si facciano qualche domanda.
Passiamo alla Tassa dei rifiuti, i
cittadini, le imprese e i negozi di Bareggio pagheranno in più il 5.4% rispetto
allo scorso anno. In realtà l’amministrazione COLOMBO ha introdotto anche una “correzione”
sulla distribuzione dei costi andando a incrementare il carico sui negozi e
imprese e portando l’aumento dal 5.4% all’8%, di conseguenza si alleggerisce l’aumento
alle famiglie (ma in misura inferiore) che si ferma al 4%. Con questa
correzione della distribuzione dei costi, il 64% grava sulle famiglie e 36% sulle
imprese, purtroppo la modifica va in controtendenza rispetto alla distribuzione
dei costi evidenziata dalla raccolta puntuale, che attesta la “produzione”
dell’indifferenziato al 88% per le famiglie e al 12% per le imprese. Ma la Lega
non era a favore dei negozi e imprese? Certamente siamo lontani dall’articolo
di Luca Orlando apparso sul sole 24 ore che il 20 marzo 2015, elogiava il
lavoro svolto dall’amministrazione di Bareggio (LONATI) per aver alleggerito le
imposte locali delle aziende di Bareggio.
E che fine ha fatto il lavoro di
sensibilizzazione sulla raccolta differenziata? Dove sono finiti i dati
raccolti? Davvero si pensa di migliorare la raccolta differenziata o evitare
gli abbandoni con la sola repressione. Pur mettendo altri 100'000 Euro di
telecamere, non si raggiungeranno mai tutte le campagne di Bareggio dove spesso
si trovano rifiuti che avvelenano il nostro territorio. Bisogna sensibilizzare
i cittadini perché i veleni che finiscono nei nostri campi, avvelenano noi
stessi.
Permettetemi una piccola puntualizzazione
all’assessore Beltramello, che in commissione bilancio ha esemplificato
l’aumento della TARI per una famiglia di 4 persone, dicendo che sarebbe stato un
aumento inferiore ai 3 euro, in realtà si è dimenticato della parte fissa,
quella legata alla metratura dell’abitazione. Se pensiamo a una famiglia di 4
persone l’aumento, anche in base alla metratura sarà in media di 7/8 Euro.
Veniamo infine al pezzo forte: gli
investimenti. Della sicurezza nelle scuole se ne disinteressano, ovvero NON
mettono nulla per i certificati di prevenzioni incendi scaduti, NON mettono
nulla per il cimitero nonostante non vi siano più loculi disponibili, eppure
mettono 100'000 per “studiare” come realizzare una piscina, oppure mettono
350'000 Euro per una strada che vuole solo il 25% dei residenti nella via. E per
quanto riguarda la sostituzione dell’illuminazione pubblica con i LED, dopo 6
mesi dalla chiusura del bando non se ne sa nulla (al 23/12), nonostante ripetute richieste
di delucidazione in commissione bilancio. Nulla compare neppure negli
investimenti dei prossimi 2 anni. Ci sono forse dei problemi? Non hanno le
competenze per risolverli? Oppure non vogliono risolverli? Ma è davvero il bene
dei bareggesi che vogliono perseguire? O forse hanno altri interessi prioritari
come aumentarsi gli stipendi (del 30%), pagare un portavoce per migliorare la
propaganda, o acquistare materiale per le feste (per 100'000 Euro). Ottimo
lavoro questo primo bilancio!!!
Marco Gibillini
PS (27/12): A breve analisi della delibera di rifacimento della gara per l'illuminazione pubblica a LED pubblicata il 24/12.